Acquedotto Felice
Acquedotto Felice
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Neighborhood: Appio Claudio
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- Giulio Agricola • 7 min walk
- Subaugusta • 10 min walk
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Flo P
Rome, Italy31,458 contributions
Feb 2021 • Couples
L'acquedotto prende il nome di battesimo ( Felice Peretti ) del papa Sisto V . Le sue arcate più piccole di quelle tipiche degli acquedotti antichi furono innalzate sopra le fondamenta romane degli acquedotti Marcio e Claudio , demoliti per l'occasione e dei quali si riutilizzarono i materiali .
Written February 18, 2021
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Stefo&Vivi
Rome, Italy33,357 contributions
Sep 2018 • Couples
Nel Parco degli Acquedotti, il Felix è stato il primo ad essere costruito a Roma dopo la caduta dell'Impero romano d'Occidente, per volere di papa Sisto V.
Per edificarlo, nel 1585, ne furono distrutti alcuni dell’età imperiale, saccheggiandone i materiali.
Dai Castelli, il suo percorso lungo e sinuoso giungeva sino a Villa Montalto, per servire la vasta residenza papale, che si estendeva tra i colli del Viminale e del Quirinale.
Immagino Felice Peretti, impassibile dinanzi alle rimostranze di chi gli eccepiva che il suo acquedotto avrebbe distrutto irrimediabilmente le costruzioni imperiali, presenti lì da migliaia di anni.
E lui, parafrasando il marchese Onofrio del Grillo, che risponde: “Beh, mi dispiace, ma io so’ io, e voi non siete un….”.
L'acquedotto, ancora oggi, è in funzione, utilizzato principalmente per alimentare le fontane del centro storico della Capitale.
Per edificarlo, nel 1585, ne furono distrutti alcuni dell’età imperiale, saccheggiandone i materiali.
Dai Castelli, il suo percorso lungo e sinuoso giungeva sino a Villa Montalto, per servire la vasta residenza papale, che si estendeva tra i colli del Viminale e del Quirinale.
Immagino Felice Peretti, impassibile dinanzi alle rimostranze di chi gli eccepiva che il suo acquedotto avrebbe distrutto irrimediabilmente le costruzioni imperiali, presenti lì da migliaia di anni.
E lui, parafrasando il marchese Onofrio del Grillo, che risponde: “Beh, mi dispiace, ma io so’ io, e voi non siete un….”.
L'acquedotto, ancora oggi, è in funzione, utilizzato principalmente per alimentare le fontane del centro storico della Capitale.
Written October 14, 2018
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piccijesi
Province of Ancona, Italy2,144 contributions
Jan 2023 • Couples
Se la chiesa di San Policarpo, con tutto rispetto, può lasciare pressoché indifferenti, il parco dell'acquedotto Felice, NO! Perché è la testimonianza del passato medievale, di una complicata trasmissione idrica voluta fortemente da papa Felice, in arte, Sisto V, ma ancora di più, necessaria per la popolazione di Roma in aumento. L'acquedotto e il parco si uniscono con armonia: dopo le arcate in laterizi si entra nella vastità ondulata dei terrapieni tutti erbosi, dolcemente battuti dalla terra marrone che non vorresti calpestare. Al di là di questa distesa si apre in lontananza altri scenari di rovine e di templi diroccato. Siamo sull'Appia, un po' lontana. Ma l'acquedotto Claudio, decisamente più antico e imponente, si può raggiungere. Un teatro di erba alberi e rovine che si mantiene rigoglioso e intatto tra visitatori placidi e trasognati, scolaresche vivaci che si rincorrono e cani docili in esplorazione.
Written January 31, 2023
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claudio d
Viterbo, Italy41,183 contributions
Feb 2021
Lungo acquedotto di epoca rinascimentale, costruito nella seconda metà del '500, con inizio sotto papa Gregorio XIII e termine sotto papa Sisto V (al secolo Felice Peretti, da cui il nome dato all'acquedotto), per portare l'acqua dei Castelli Romani fino ai quartieri Quirinale, Viminale e Esquilino. Per una larga parte del suo tracciato furono utilizzate le strutture del precedente acquedotto romano dell'Acqua Marcia (a sua volta già utilizzate dai successivi acquedotti Tepula e Iulia) e la stratificazione degli acquedotti può talvolta essere ancora osservata, come al parco degli Acquedotti o in via del Mandrione o presso la porta Tiburtina.
Le arcate di questo acquedotto contraddistinguono il panorama di buona parte della zona meridionale di Roma, essendosi per lo più ben conservate e quindi chiaramente visibili in molti punti; non solo le lunghe sequele presso il parco degli Acquedotti o il parco di Tor Fiscale, ma anche nell'attraversamento della Tuscolana presso porta Furba, lungo via del Mandrione e via Casilina Vecchia, nell'attraversamento di via della Stazione Tuscolana, lungo via Lanusei, a piazza Lodi, nell'attraversamento di viale Castrense e poi, una volta sovrapposto/incorporato alle mura aureliane, le arcate riemergono in piazzale Labicano e quindi presso porta Tiburtina e l'arco di Sisto V.
Lungo via del Mandrione si può anche osservare una peculiarità di questo acquedotto, ovvero l'alternarsi di arcate più strette ad arcate più larghe.
Le arcate di questo acquedotto contraddistinguono il panorama di buona parte della zona meridionale di Roma, essendosi per lo più ben conservate e quindi chiaramente visibili in molti punti; non solo le lunghe sequele presso il parco degli Acquedotti o il parco di Tor Fiscale, ma anche nell'attraversamento della Tuscolana presso porta Furba, lungo via del Mandrione e via Casilina Vecchia, nell'attraversamento di via della Stazione Tuscolana, lungo via Lanusei, a piazza Lodi, nell'attraversamento di viale Castrense e poi, una volta sovrapposto/incorporato alle mura aureliane, le arcate riemergono in piazzale Labicano e quindi presso porta Tiburtina e l'arco di Sisto V.
Lungo via del Mandrione si può anche osservare una peculiarità di questo acquedotto, ovvero l'alternarsi di arcate più strette ad arcate più larghe.
Written February 20, 2021
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Alberto
8 contributions
Oct 2023 • Family
Excellent place to have fun outdoors and rest in the vast garden at the foot of the aqueduct.
Route to cycle under the aqueduct.
Experience to be recommended and very beautiful.
Route to cycle under the aqueduct.
Experience to be recommended and very beautiful.
Written October 20, 2023
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adv1977
Turin, Italy742 contributions
Mar 2018 • Family
L'acquedotto Felice è senz'altro un'interessantissima opera di ingegneria idraulica.
Il suo stato di conservazione è eccellente in molte parti, ma trovandosi a Roma, una città piena di opere e monumenti meravigliosi, l'acquedotto non è quasi considerato. Peccato.
Se ci si trova nelle vicinanze vale però la pena darci un'occhiata!
Il suo stato di conservazione è eccellente in molte parti, ma trovandosi a Roma, una città piena di opere e monumenti meravigliosi, l'acquedotto non è quasi considerato. Peccato.
Se ci si trova nelle vicinanze vale però la pena darci un'occhiata!
Written January 24, 2019
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quello cge si vede a piazza lodi e a via del mandrione e' l' acqua Felice o l'acqua claudia?
grazie
Franco
Written January 28, 2023
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